CHARLES AZNAVOUR
UNA VOCE UNICA [tag: diaspora]
Noto per la sua voce e la sua mise da crooner, tanto da meritarsi gli appellativi di “Aznavoice” e di “Sinatra francese”, Charles Aznavour è una splendida testimonianza della fantasia adattiva dell’identità armena. Conosciuto al secolo come Chahnourh Varinag Aznavourian, Aznavour nasce a Parigi il 22 maggio 1924 da una famiglia di origine armena, affiancando per tutta la vita al suo mestiere di cantante e attore una instancabile attività diplomatica.
Noto per la sua voce e la sua mise da crooner, tanto da meritarsi gli appellativi di “Aznavoice” e di “Sinatra francese”, Charles Aznavour è una splendida testimonianza della fantasia adattiva dell’identità armena. Conosciuto al secolo come Chahnourh Varinag Aznavourian, Aznavour nasce a Parigi il 22 maggio 1924 da una famiglia di origine armena, affiancando per tutta la vita al suo mestiere di cantante e attore una instancabile attività diplomatica.
“POUR TOI ARMENIE” [tag: terre; esilio; guerra]
Capace di cantare in sette lingue e di vendere oltre trecento milioni di dischi in tutto il mondo, Aznavour è ancora oggi uno dei membri più illustri della numerosa comunità armena francese. Il suo appoggio al popolo, sempre costante e discreto, assume una dimensione pubblica a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta in occasione di due avvenimenti drammatici: il terremoto del 1988 e il conflitto tra l’Armenia e l’Azerbaijan del 1992 . Il terremoto gli ispira infatti il testo di Pour toi Arménie , che incide nel 1989 insieme a più di ottanta artisti francesi, dandone in beneficenza i proventi. L’incrudelirsi della guerra con gli azeri, invece, lo spinge a istituire un ponte aereo con il quale per mesi mette a disposizione dei profughi una volta a settimana un volo diretto da Yerevan a Parigi.
Capace di cantare in sette lingue e di vendere oltre trecento milioni di dischi in tutto il mondo, Aznavour è ancora oggi uno dei membri più illustri della numerosa comunità armena francese. Il suo appoggio al popolo, sempre costante e discreto, assume una dimensione pubblica a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta in occasione di due avvenimenti drammatici: il terremoto del 1988 e il conflitto tra l’Armenia e l’Azerbaijan del 1992 . Il terremoto gli ispira infatti il testo di Pour toi Arménie , che incide nel 1989 insieme a più di ottanta artisti francesi, dandone in beneficenza i proventi. L’incrudelirsi della guerra con gli azeri, invece, lo spinge a istituire un ponte aereo con il quale per mesi mette a disposizione dei profughi una volta a settimana un volo diretto da Yerevan a Parigi.
LA VOCE DEL POPOLO [tag: terre]
Per questa amicizia verso il suo popolo, la città di Yerevan gli dedicherà una piazza nel centro; per la stessa ragione, tre anni più tardi, il governo armeno lo onorerà del più alto riconoscimento di stato, quello di “Eroe nazionale”.
Per questa amicizia verso il suo popolo, la città di Yerevan gli dedicherà una piazza nel centro; per la stessa ragione, tre anni più tardi, il governo armeno lo onorerà del più alto riconoscimento di stato, quello di “Eroe nazionale”.